Caso Ginecologia, la nota del Senatore Giuseppe Mangialavori: “M5S ha perso occasione per tacere”.

News   • 25 Ottobre 2018

“Sulla questione relativa all’incarico di primario del reparto di Ginecologia di Vibo Valentia, i solerti deputati del Movimento 5 Stelle hanno perso una buona occasione per tacere.” È quanto afferma il senatoreGiuseppe Mangialavori.
«I parlamentari Nesci e Sapia, imprudentemente – continua il rappresentante di Forza Italia –, mi accusano di “non vedere a un metro” e di “straparlare a ruota”. Il motivo? Secondo loro mi sarei disinteressato rispetto all’assegnazione dell’incarico di primario del reparto ospedaliero di Ginecologia e ostetricia. Ebbene, mi vedo costretto a chiarire la mia posizione e, al contempo, a dare una dimostrazione di quanto siano infondate le accuse e le fanfaronate di questi presunti custodi della legalità: in quell’ospedale, e precisamente in quel reparto, lavora mio fratello, uno stimato professionista noto in tutta la provincia di Vibo e anche oltre».
«Conosco, pertanto – prosegue Mangialavori –, a menadito i problemi che affliggono quella realtà ospedaliera e le questioni legate alla nomina del primario. Com’è evidente, il mio silenzio su questa vicenda è motivato da un possibile conflitto d’interessi la cui concretizzazione ho sempre evitato, anche per non esporre i valenti medici di quel reparto a eventuali strumentalizzazioni politiche come quelle alle quali ci hanno abituati i deputati del M5S».
Nesci e Sapia, del resto – prosegue il senatore azzurro –, hanno dimostrato di essere particolarmente sensibili rispetto al tema del conflitto d’interessi: sono perciò sicuro che capiranno questa mia reticenza nell’affrontare il caso Ginecologia. Il punto è, tuttavia, un altro: può la deputata vibonese Nesci non conoscere la realtà in cui vive e in cui è stata eletta, al punto di fare figure così barbine davanti all’opinione pubblica? Alla deputata, unica sconfitta del M5S in un collegio maggioritario calabrese alle ultime elezioni, incapace perfino di allestire una lista elettorale nella sua Tropea, auguro di non prodursi mai più in simili e sfortunate sortite che mettono in luce solo l’approssimazione della sua preparazione politica”.
In ogni caso – conclude Mangialavori –, non tutte le stupidaggini vengono per nuocere: con la sua ultima, risibile, presa di posizione, Nesci ha dato un segno della sua esistenza politica, dopo mesi di sostanziale silenzio. Da domani, sicura di aver fatto fino in fondo il suo dovere di parlamentare, potrà continuare a recitare la parte del fantasma”.